Siamo all’interno di uno scontro tra politica e giustizia che il nostro Paese non può permettersi. In merito alla vicenda Diciotti il governo si è mosso male, dimostrando incertezza e debolezza, e prestando il fianco a interventi esterni.
L’esecutivo ha agito in ordine sparso e contraddittorio fin da quando sono stati recuperati i migranti, fino alla conclusione di ieri. Tutto ciò a dimostrare le profondissime differenze tra Lega e 5Stelle, con il presidente del Consiglio Conte incapace di avere alcuna capacità di mediazione.
Solidarietà a Salvini per l’indagine a suo carico, ma questa vicenda fa emergere definitivamente quello che Forza Italia ripete fin dalla nascita dell’esecutivo: quella gialloverde è un’alleanza contro natura, dimostrata anche e soprattutto dai pochi e dannosi provvedimenti partoriti fino ad ora.
Per questo per la Lega è arrivato il momento di prendere atto del fallimento di questo tentativo e di tornare convintamente nel perimetro del centrodestra, l’unico dove c’è garanzia di governabilità e serietà.