Da settimane leggiamo presunte linee guida che gli istituti scolastici dovrebbero rispettare in vista della riapertura di settembre. Ingressi scaglionati, didattica mista, mascherine obbligatorie, distanze di sicurezza, divisori in plexiglass. Apprendiamo questi annunci dai giornali, sotto forma di retroscena, e poco dopo arriva puntuale la smentita imbarazzata del ministro Azzolina. La task force del Ministero dell’Istruzione non ha ancora prodotto un documento ufficiale e Patrizio Bianchi, che presiede questo Comitato, ha balbettato nella sua audizione odierna alla Camera. Non e’ accettabile che a tre mesi dall’inizio del nuovo anno scolastico non ci sia uno straccio di piano per la ripartenza. Caos per famiglie e studenti, zero indicazioni per dirigenti scolastici e docenti. Il Movimento 5 Stelle al governo produce solo incertezza e confusione.