Roma, 29 ott. 2013: “La motivazioni della Corte d’ Appello di Milano sull’ interdizione al presidente Berlusconi sono quanto mai aberranti. Tuttavia fanno chiarezza su una questione che il Popolo della Libertà ha messo in evidenza da mesi: l’ incandidabilità è una sanzione amministrativa. Allora, ci domandiamo, se è vero che sulle sanzioni amministrative non si può applicare la retroattività, come può essere adottata la legge Severino? E’ evidente che le nostre richieste su un approfondimento su questa evidenza non possono più essere negate” (ANSA).