Roma, 18 set. 2013: “L’ appello del presidente Berlusconi rappresenta un nuovo inizio, una battaglia giusta e doverosa nell’ interesse del paese e del rispetto delle garanzie di una società liberale; un dovere civile cui non ci si può sottrarre. Chi ama le libertà deve sentire soprattutto oggi il dovere di combattere e di non girarsi dall’ altra parte, come fanno per paura e per interesse i politici che non sanno vincere da soli. Forza Italia deve saper conquistare la maggioranza dei consensi e liberare l’ Italia dall’ oppressione di una magistratura politicizzata, di un fisco e di una burocrazia complicati e nemici dei cittadini. Questo appello del presidente non rimarrà inascoltato e sarà il fondamento del partito della nuova
speranza” (Adnkronos).