La sensibilità verso le tematiche ambientali è figlia della fine del secolo scorso, sta a noi adesso non fare l’errore di lasciare questo tema alla sinistra. L’ambiente non si salvaguarda a colpi di tasse. Dico questo perché anche in questa manovra finanziaria la sinistra si rivela per quello che è e che è sempre stata: per loro l’unico modo per affrontare la questione ambientale è quello di imporre nuove tasse. E questa non è solo un’ingiustizia: è anche un errore strategico. Non è con le tasse che si affronta il problema. Ma con una politica industriale, con una politica dei trasporti, con una politica delle infrastrutture che favorisca la transizione green del sistema Italia. Non dobbiamo soltanto punire i comportamenti sbagliati, dobbiamo premiare i comportamenti virtuosi. C’è un’altra via rispetto al luddismo a 5 Stelle e alle tasse della sinistra, ed è la via di coniugare sviluppo e ambiente.