Sulla annosa questione dei compiti per le vacanze, su cui si sono riaccesi i riflettori, complice l’approssimarsi delle festività natalizie e l’annunciata circolare del ministro Bussetti per ‘ridurre’ il carico di lavoro sui ragazzi, i lettori del ‘blog di Stella’ si sono espressi. Per carità niente di ufficiale, d’altronde non si trattava di un vero e proprio sondaggio: tuttavia le risposte, arrivate copiose sul blog, qualcosa dicono.
Rispetto alla prospettata riduzione dei compiti richiesta dalla circolare governativa, la maggioranza degli utenti (il 48 per cento) si è dichiarata contraria. Un 5 per cento è invece ‘agnostico’ (né favorevole né sfavorevole), mentre i favorevoli sono stati il 46 per cento. Ce n’è abbastanza a mio avviso per ribadire il concetto che vi ho già espresso su queste pagine: i compiti per le vacanze vanno dati con dosi di ragionevolezza e sensibilità che non mancano nel corpo docente italiano. E poiché le lezioni le devono fare davvero i ragazzi e non i genitori, la “quantità” deve essere sostenibile e compatibile con un periodo che è comunque da dedicare al riposo e alla famiglia.
Non me ne vorranno gli studenti, ai quali faccio fin d’ora i migliori auguri di Buon Natale ma anche durante le vacanze ci si prepara ad affrontare gli impegni della vita. Che non sempre rispettano le ferie!