I prossimi giorni, quelli che abbracciano la Santa Pasqua e le festività laiche del 25 aprile e 1 maggio, ci permettono di recuperare un po’ di energie. Perché hanno il sapore di una parentesi di pace, da trascorrere insieme ai nostri cari e agli amici, lontano dai problemi di tutti i giorni. Per me la Pasqua è la festa più bella: con la Resurrezione di Cristo ci ricorda le nostre radici e la stagione della speranza. E noi non dobbiamo smettere di coltivare la speranza, anche per questo nostro Paese che sta attraversando una stagione difficile, forse tra le più travagliate degli ultimi decenni. Dunque, auguro a tutti voi di trascorrere una buona Pasqua, pronti per affrontare al meglio le prossime settimane, quelle che ci separano dalle elezioni europee del 26 maggio.